le vecchie frittelle a colori
colori e pensieri... ricordi e sensazioni.
19 novembre 2012
06 aprile 2010
5 aprile 2010
E' il solito tipo di tempo che spesso vorrei fermere per avere più spazio per riflettere e per combinare qualcosa di buono.
Ho capito che il tempo non si ferma mai e che continuerà a fare il suo percorso senza curarsi di me... ma so che posso sfruttarlo nel migliore dei modi cercando di concretizzare quello che desidero, quello che ritengo giusto e che rende felice me e i miei cari.
E' inutile fermarmi, com'è inutile avere tante paranoie. E' inutile aggirare un ostacolo quando lo posso affrontare, com'è assurdo sapere che posso regalare qualcosa di buono a qualcuno ma perdendo tempo per paura.
Il passato è passato, altrimenti non si chiamerebbe così, ma in esso ho forse perso quella parte di me che mi aiutava a sentirmi più leggera... Guardo però avanti e vedo che alcune persono che erano legate a me adesso sono più felici di prima, ed io con loro, e vedo pure che la mia vita va avanti, per metà, nel modo in cui vorrei veramente.
Ora voglio sfruttare al massimo il tempo, d'altra parte lui sfrutta me, e voglio riuscire a sentirmi felice a pieni polmoni. Ci sono quasi anche se ho molto da fare e da imparare ma l'energia non mi manca.
Voglio voltarmi indietro e guardare avanti, voltarmi indietro e guardare avanti... non voglio perdere niente di vista e voglio continuare per questa strada, mi piace e sento che è la cosa giusta da fare.
...
Adesso non aggiungo altro solo che va bene così e sono sicura che andrà sempre meglio.
I miei discorsi contorti che solo io riesco a capire :-) ma d'altra parte non sarei la Stefania di sempre.
30 luglio 2009
il blog...
Tremila cose da fare, feisbuc che ci ha uniti e separati, fai lì e fai là, lavoro e affini e viceversa... eh uffa. Alle volte non se ne cava le gambe e ti costringi a pigiare tutto e tutti nel solito e vecchio spazio che hai.. ... ma poi?
Torni al punto di partenza e magari con il triplo di cose da fare.
Capita poi di ritrovare delle vecchie impronte e che non ricordavi di averle lasciate là... le segui, sai dove ti portano ma le segui... quasi inebetita... "oh cavolo... il mio blog!" .... "Oh cavolo... la password!!"
Come per magia, o per un senso materno quasi sciagurato, ti senti in dovere di scrivere e di vomitare tutto quello che ti è capitato nell'ultimo periodo o, comunque sia, negli ultimi mesi.
Inizi a pensare... pensi pensi pensi pensi pensi... scrivi scrivi scrivi scrivi e ... cancelli tutto.
Qualcosa viene sempre fuori ed è sempre una cagata pazzesca... "devo far capire che sono stata incasinata nell'ultimo periodo.... ma non posso specificare a chiunque gli affari miei... ideona... le metafore!!" Cavolo quanto funzionano queste metafore che neanche so cosa siano. Ma suonano bene e mi ricordano una battuta di OPOPOMOZ... ma si, diamoci sotto per metafore!"
Ora ironizzo su tutto, è un pò come prendersi in giro ma in modo pulito: lo fai col tuo.
In effetti mi è mancato questo blog. Era iniziato per gioco ma poi quasi finito per malumori.
Questo blog mi ha fatto conoscere delle persone speciali, è stato il mio primo capolino sulla rete... è stato il primo punto dove ho pubblicato i miei disegni...
Addirittura ero arrivata ad avere 3 blog ma poi mi sono affezionata a queste frittelle. Queste sono rimaste... Spero di ritirarle su di tono e di trovare l'entusiasmo che avevo all'inizio. La strada non è semplice, un pò incasinata e tortuosa, ma per come sono fatta io so che ce la metterò tutta... testona che non sono altro! In caso non ci riuscissi? Be'... mah... boh... forse... chissà... intanto scrivo, metafore o meno ma scrivo... poi il resto lo valuterò andando avanti, no?
Casomai farò un sito che nessuno visiterà? Mmm... no, già fatto!
Stefy :-)
27 luglio 2009
ci sono molti modi
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli
non sai, non sai che l'amore è una patologia saprò come estirparla via
torneremo a scorrere... torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato se in giro di routin indossi il vuoto con classe è tutto ciò che avrai
perchè quando il dolore è più grande, poi non senti più e per sentirti vivo ti ucciderò ...
ti ucciderò vedrai ... vedrai se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via
torneremo a scorrere... torneremo a scorrere... torneremo a scorrere... torneremo a scorrere
lo sò lo sò che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora
Con questa canzone degli Afterhours cerco di ridare un giusto tono a questo blog, ormai abbandonato da tempo... anche perchè vergognosamente non ricordavo la pw.
Molte cose sono cambiate in questo ultimo periodo e molte si stanno modificando.
Troppi cambiamenti negli ultimi tempi.
Non ti rendi mai conto di quello che la vita può diventare finché non la vivi. Sai quello che ti può capitare solo dopo averlo vissuto. Si, fondamentalmente è così... io potrei immaginare la mia esistenza in tutte le salse, in tutte le possibili combinazione... ma nel profondo so che non avrò mai la certezza di quello che potrà essere... nonostante questo mi butto come un pesce e cerco di fare del mio meglio se non di più... quando arrivo al punto di tutto so che fino a quel momento ho dato completamente me stessa e i rimorsi sono limitati.
Ma non è mai così... si da sempre il meglio ma non ci si accontenta mai e si tende a rimpiangere sempre qualcosa... sempre. Che rabbia.
Il mio umore attuale è come un cielo dopo la tempesta, così denso e ricco di contrasto... e la tempesta sembra ancora nei paraggi ma è tutto, o quasi apparentemente, sotto controllo...
Prima o poi il vento si porterà via quella nuvola e, chissà, forse ci sarà una nuova tempesta o forse no... Un umore che varia raramente ma che rimane sempre della stessa idea...
Tutto è così contorto, come questo post ma è nel mio stile creare confusione.
Cominciamo bene...
05 marzo 2009
come foglie...
Una di quelle canzoni che parla da sola... che ad occhi chiusi ti sussurra delle forti sensazioni...
05 gennaio 2009
2008... 2009
Penso che se non riesco a fare qualcosa non è poi certo tutta colpa mia, no? Uffa...
Mah, so solo che è già passato un altro anno e che altre mille cose sono cambiate, altre si sono aggiunte e altre... chissà.
Riflettere su quello che ho passato in quest'ultimo anno penso che sia quasi automatico, tirare le conclusioni o fare un "bilancio" simbolico degli ultimi dodici mesi. Si, automaticamente.
Vorrei solo capire cosa mi regalerà il 2009... nel bene e nel male vorrei sapere cosa c'è dietro l'angolo almeno così mi preparo prima... un vantaggio di pochi mesi ;-)
Comunque sia, comunque vada il tutto, il vecchio anno mi ha dato più forza, sono diventata più decisa e intraprendente... più testona e anche più sicura di me. Ho solo, in alcune vicende, dato poca considerazione alla Stefy, ovvero non ho avuto molto rispetto di me stessa. Si, certe cose le cambierei e anche decisamente. Si, senza dubbi!
Con questo tono, cosciente dei miei errori passati, affronterò sicuramente il nuovo anno con i criteri giusti per riuscire ad ottenere qualcosa di buono...
Vi chiederete cosa ci sta a fare una foto mia e di Lorenzo in un post così... be', è semplicemente un punto fisso nella mia vita e quel qualcosa di buono mi auguro di ottenerlo specialmente per lui, per mio figlio...
17 ottobre 2008
:-)
Lo so, ho trascurato troppo questo blog, l'ho lasciato andare... promettevo di non farlo più ma invece non ce l'ho fatta. Perchè? Non saprei, forse è che sono diventata un pò pigra? No... non è per questo... ma mi piace farlo credere :-)
Tante cose sono cambiate dal mio ultimo post, tante novità alle porte e tanti pensieri che si sostituiscono ad altri... Potrei fare un elenco di quello che è stato e che potrà essere ma vi annoierei.
Preferisco postare mettendoci su un qualcosa di speciale...
Come poteva essere il rientro su frittelle a colori senza un capolavoro?!?? Infatti vi posto Superman, un disegno che fece tempo fa il mio piccolo Lorenzo con Alessio, con tanto di mantello e scarpine rosse e con la sua "s" nel petto!
Dai... un buon modo per riprendere queste frittelle... quasi ormai rinsecchite!!!
:o)
Stefy
23 luglio 2008
solite cose...
Ebbene si, riprendo a scrivere dopo il mio solito periodo di "pausa"...
20 giugno 2008
filosofia
Un amico, un mese fa o forse più, mi inviò questo testo.
La riporto qua su Frittelle... Penso che sia una bella lezione di filosofia che non fa male a nessuno.
Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di vetro vuoto e cominciò a riempirlo con dei sassi di circa 3 cm di diametro.
Una volta fatto chiese agli studenti se il contenitore fosse pieno ed essi risposero di sì.
Allora il Professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente, ovviamente i piselli si infilarono nei vuoti lasciati tra i vari sassi.
Ancora una volta il Professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, dissero di sì.
Allora il Professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto, ovviamente
la sabbia riempì ogni altro spazio vuoto lasciato e coprì tutto.
Ancora una volta il Professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa
volta essi risposero di sì, senza dubbio alcuno.
Allora il Professore tirò fuori, da sotto la scrivania, 2 lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia.
Gli studenti risero.
"Ora," disse il Professore non appena svanirono le risate,
“Voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenta la vostra vita: I sassi sono le cose importanti - la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli - le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena. I piselli sono le altre cose per voi importanti: come il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto......le piccole cose."
"Se mettete dentro il vasetto per prima la sabbia," continuò il Professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita. Se dedicate tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura dei sassi, per primo ci sono le cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità...il resto è solo sabbia."
Una studentessa allora alzò la mano e chiese al Professore cosa rappresentasse la birra....
il Professore sorrise.
"Sono contento che me l'abbia chiesto. Era giusto per dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perché c'è sempre spazio per un paio di
birre con un amico!”
22 maggio 2008
All I Need, video ufficiale
Che dire... fa riflettere su quello, su tutto quello, che abbiamo quotidianamente a portata di mano, che viviamo nel nostro piccolo e che ci circonda.
Realtà diverse e vite parallele con nessuna cosa in comune... forse la sola cosa è il consumismo.
A voi la visione e la forzata riflessione.
Stefy
15 maggio 2008
after Frittelle
Avevo esposto 31 quadri e 11 fotografie: quadri alternati da foto con tanto di singoli titoli, il tutto accompagnato da un melodico fondo musicale di Rubén Gonzales
..Se penso che questa mostra non la volevo fare, assolutamente... "ci mancherebbe... io una mostra!! Ah ah ah!!" ma la mia cara amica Chiara mi disse "devi fare la mostra! Hai molto da far vedere con i tuoi quadri!!!" Alla decima volta che mi ripeteva la solita cosa decisi di organizzarla... ma mi ci voleva...
Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno dedicato un pò del loro prezioso tempo visitando la mia mostra ma in particolar modo ringrazio Alessio, Chiara, Giampiero e Giulia...
Stefy
03 maggio 2008
mostra di Frittelle a Colori !!
Per gongolarmi ancora, he he he he, su il Galletto di oggi è uscito un articolo!
Nel titolo hanno esagerato un pò tantino: "creatrice di Rat-Man". Sicuramente è rivolto al fatto della mia partecipazione alla serie TV con il ruolo di direttore del colore... certamente!
Spero che il Sommo Leo Ortolani possa perdonare questa "piccola" distrazione...
L'invito alla mostra è esteso a tutti!
Stef :o)
18 aprile 2008
All I Need
I’m the next act
Waiting in the wings
I’m an animal
Trapped in your hot car
I am all the days that you choose to ignore
You are all I need
You’re all I need
I’m in the middle of your picture
Lying in the reeds
I am a moth
Who justs wants to share your light
I’m just an insect
Trying to get out of the dark
I wanna stick with you, because there are no others
You are all I need
You’re all I need
I’m in the middle of your picture
Lying in the reeds
It’s all wrong
It’s all right
It’s all wrong
It’s all right
It’s all wrong
It’s all right
It’s all wrong
It’s all right
It’s all wrong
It’s all right
10 aprile 2008
Sogni
Un piccolo particolare di questa mia illustrazione intitolata "sogni"... una giraffa con un collo lunghissimo che riesce a toccare la luna.
Riuscire in qualcosa che tanto si desidera e magari si realizza con piccoli o grandi sforzi, con la passione... o semplicemente con la giusta volontà quotidiana.
I sogni sono alla base di tutto, frase ormai retorica ma veritiera.
Mi auguro di arrivare prima o poi a ritoccare la mia luna
:-)
Stefy
08 aprile 2008
foto della settimana... il ritorno!
Lo avevo detto o no che frittelle cambiato timbro di voce?
Una delle mie tante passioni è la fotografia e tornare a pubblicarne qualcuna mi fa piacere.
Cogliere i particolari, le stranezze delle piccole cose quotidiane, congelare attimi unici... è questo che mi lega alla fotografia... riuscire a comunicare con le immagini... almeno è quello che vorrei.
Proprio una piccola stranezza è rappresentata in questa foto, sembra il logo di Rat-Man su una fetta di groviera... o me lo vedo io ovunque o c'è veramente ... ancora lo devo capire ;-)
Intanto ho capito che mi è venuta voglia di formaggio, prova concreta che la comunicazione funziona!!
Stefy
31 marzo 2008
un anno dopo
Un anno difficile sotto tanti punti di vista.
Il 28 febbraio '07 scrissi su frittelle il post punto e a capo... dove mi promettevo di guardare "oltre l'orizzonte" con poca convinzione ma poi capii che i problemi, quelli veri, erano ben altro.
Giusto... ben altro.
Mi ritrovai senza lavoro nonostante avessi inviato/consegnato a molti il mio curriculum.
Ero irritata per tutto, la cosa che mi poteva distrarre un pò era quella di riprendere a correre... una bella corsa quasi tutti i giorni... i miei km che aumentavano sempre di più mentre mi ascoltavo, con il mio mp3, qualsiasi genere di musica. Sola con i miei tormenti.
Continuavo poi a finire alcune collaborazioni con StraneMani, i miei ex soci/amici mi mancavano molto (tuttora) e sentirmi ancora parte di quel gruppo voleva dire molto per me.
Ad aprile riuscii a fare delle tavole per un fumetto francese tramite delle conoscenze. Mi ricordo che era per la linea le guide junior. Iniziai il lavoro il primo aprile e lo conclusi a metà giugno. Lo stesso aprile mi organizzavo per la fiera del libro a Bologna, un flop pazzesco che ancora non ho digerito. Ci rimasi male.. ... ma in fin dei conti cosa mi dovevo aspettare?
Chissà.
Continuavo la crociata a consegnare il mio curriculum, di seguito a colloqui deprimenti e con poche prospettive positive. Alla fine di tutto mi trovai a fare un colloquio per la Stefan di Borgo S. Lorenzo. Accettai, avevo bisogno di lavorare e non vedevo come risolvere la mia situazione...
Adesso sono già 9 mesi che ci sono dentro e il lavoro mi piace... o me lo sono fatto piacere (ancora lo devo capire) ma le mie mani fremono, non mi sono accontentata ancora del tutto.
Lo so perchè mi brillano gli occhi quando sento parlare dei cartoni animati, del compositing video, dei doppiaggi o della regia. Mi si scioglie la lingua a parlare dei programmi che conosco per la grafica o per il web... la creatività... la realizzazione di un progetto... cacchio. Mi manca tutto questo. Tantissimo.
Il nodo alla gola c'è sempre.
Mi manca molto quello che ho vissuto in quello studio. Nonostante il tempo sia passato velocemente continua a farmi uno strano effetto sentirmi fuori.
Quello che mi chiedo adesso è cosa farò nella vita. Continuerò a scaricare il camion la mattina e a risistemare il mio reparto d'abbigliamento?
Per ora non ho nessuna risposta a questa incessante domanda.
La mostra che farò il prossimo maggio è solo un modo per ricostruire una parte di me, per vedere se sono sempre in grado di fare qualcosa di veramente creativo. Lo voglio dimostrare principalmente a me stessa.
Un anno fa chiudevo una porta dietro di me, una porta importante.
Spesso mi guardo indietro per vedere se c'è uno spiraglio... ma anche se ci fosse non potrei farci niente.
Ci sarebbe ancora tanto da raccontare ma mi fermo qui.
Aggiungo solo che quei miei amici mi mancano tremendamente anche dopo un anno.
Sarà il caso di guardare oltre e girare pagina?
Pesa pure quella.
Stefy :o)
11 marzo 2008
la volontà
Almeno è quello che voglio fare.
La volontà... il titolo dell'illustrazione.
La dedico principalmente a mia mamma e a Matteo...
... Mi auguro che possano trovare, guardandosi intorno, uno spiraglio di luce nel mezzo a tutto quello che stanno passando. Con tutto il cuore.
La dedico anche a tutti coloro che stanno passando un periodo difficile da accettare, il classico periodo da cancellare completamente.
La dedico a tutti quelli che passano da frittelle e che speravano di rivedere un mio scarabocchio come ai vecchi tempi.
La dedico anche a me stessa...
... Vorrei fare tante cose a chi voglio bene... forse è solo disegnando che riesco a far capire le mie buone intenzioni, solo comunicando con un'immagine o con un semplice pensiero.
Si riparte. E' già qualcosa!
Un sorriso... un abbraccio forte.
Stefy:0)
06 marzo 2008
... foto della settimana...
Aveva 94 anni. Una forza della natura.
Da piccola mi chiamava "Cimba", uno strano diminutivo di "Cimbarda"...
Una volta le chiesi il perché di questo soprannome:
"il leoncino che corre nella savana, tu sei come quello... un leoncino!"
L'abbracciai forte e sorrisi...
Cimba o Simba, non faceva differenza... per lei ero comunque un leoncino che correva...
...
Non ho avuto l'occasione di dirle tante cose. Le molte lasciate a mezzo.
Ma la vita è così, si deve saper prendere tutto al volo senza indugiare.
Tutto va avanti e non aspetta nessuno. Quello che rimane indietro alle volte non si recupera... alle volte si... alle volte non ce ne rendiamo neanche conto.
Rimango qui. Mi strofino gli occhi e vado avanti... cercando stavolta di non perdere niente lungo il mio percorso...
25 febbraio 2008
due parole... solo due
Il fatto è che è difficile.
Difficile esporre quello che provo e che sento adesso.
Mi guardo intorno e tutto rimane dentro di me.
Proprio per questo trascuro il mio blog e mi dispiace molto.
So che prima o poi le cose torneranno a funzionare come una volta ma... Per adesso è così.
Mi impegno a cercare la mia ispirazione, uno sfogo che mi distraeva dal resto del mondo... ci provo almeno.
Adesso so per certo che tutto quello che vorrei in questo momento è avere un attimo di pace, delle buone notizie che riguardano delle care persone a cui voglio molto bene e vorrei sentirmi leggera e libera dai pesi che sento quotidianamente.
Vedremo cosa accadrà... e non so, forse la fiducia è alla base di tutto ma purtroppo è quella che mi manca.
Sorrido... un pò amaramente... ma non so cos'altro fare oltre che aspettare.
Stefy :o)
28 gennaio 2008
Rat-carnevale ... foto della settimana!
Lorenzo vestito da Rat-Man al carnevale di Borgo San Lorenzo!
E' inutile dire che si è divertito un mondo.
Non smetteva più di correre dietro spider-man per duellarsi a manciate di coriandoli, veramente spassoso!!
La soddisfazione di cucire un vestitino e vederlo apprezzare così mi ha fatto un immenso piacere: "bello mamma i'vestito di rappan, grazie mamma... (bacino bauccioso) "
Credo di aver toccato il cielo con tutte e dieci le dita...
A questo punto potrei iniziare a scrivere dei miei ricordi dei carnevali di quando ero bambina/ragazzina... ma non la finirei più.
Posso solo dire che esistono, dopo tutti questi anni di attento studio e ricerca, due costanti:
- arrivare a sera e trovarsi i coriandoli ovunque, un pò come la sabbia in estate
- i medesimi coriandoli hanno sempre il solito e maledetto sapore... (ovunque vai, in qualsiasi posto pure al buio, c'è sempre un bischero che ti butta una generosa manciata in bocca!!)
Che ve lo dico a fare!
:-)
Stefy
10 gennaio 2008
finita la pacchia
"Si si... col cavolo" direi subito!
Dopo due contratti a tempo determinato mi hanno licenziato, domani mi riassumeranno per altri mesi e via via...
In questi giorni di ferie forzate ho avuto modo di riprendermi un pò, dopo 6 mesi di ininterrotto lavoro mi ci voleva proprio una pausa... una pausa passata veloce. Troppo per i miei gusti :-)
Domani quindi si riparte con le solite cose: scaricare il camion con il turno della mattina, servire i clienti, organizzare il reparto abbigliamento, fare le vetrine e le pulizie con il turno della sera...
La cosa buona è che mi tengo in forma (quasi come andare in palestra... eh eh eh) il lavoro mi piace e le mie colleghe pure.
Se potessi però cambiare qualcosa ... cambierei l'atteggiamento di alcuni elementi verso i confronti di chi, come me, si fa un discreto culo per mandare avanti la baracca!
Che ve lo dico a fare!
Ovvia su, rimbocchiamoci le maniche!
07 gennaio 2008
i miei occhi
Parlammo del più e del meno, senza arrivare a discorsi di un certo peso, ma alla fine mi disse:
"hai gli occhi diversi, forse tristi... "
Risposi semplicemente, mentre sorridevo, che era l'effetto "lente a contatto".
Che simpaticona che sono!
Non era convinto della mia risposta... neanche io in fin dei conti.
Così dissi semplicemente che gli alti e bassi forse hanno inciso qualcosa in me.
Capita allora che quando mi guardo allo specchio cerco di capire quello che intendeva quella persona:
Vedo solo un viso più magro, le mie lentiggini che aspettano il primo sole per uscire... il mio sorriso normalissimo... i miei occhi verdi sempre uguali, forse leggermente più chiari di qualche anno fa.
Ma al di là vedo una persona con la giusta dose di diffidenza verso gli altri, una disegnatrice in continua ricerca dell'ispirazione mancata, una mamma felice, una donna con tante responsabilità, una tipa un pò egoista ma non troppo e spesso contenta... ma sempre con la voglia di fare tante cose per gli altri.
Una persona così testona e competitiva anche solo per gioco.
...
I miei occhi in effetti sono cambiati. Hanno forse perso quella luce che prima li facevano brillare, ma che ogni tanto ritorna a riscaldarli.
Vorrebbero forse vedere di più di quello che già vedono... maledetti ingordi!
Quella velata tristezza colta da quella persona era solo un secondo, un fottutissimo attimo che mi ha rimesso a rimuginare su tante cose.
Mi fermo qui, non vado oltre. Aggiungo solo che la vita è fatta di periodi, di momenti che vanno e vengono e spesso rimaniamo senza la giusta forza per affrontarli, per reagire.
Sto facendo di tutto per ritrovare quella luce che tanto mi piaceva.
Già qualcosa, no?
02 gennaio 2008
eppi bordei tu mi
Passato Natale, onomastico e capodanno non potevo che aggiungere ai festeggiamenti anche il compleanno... mia mamma l'ha studiata bene, eh?
Manca la befana e siamo a cavallo!
Facendo un rapido calcolo ... sono ... 3... trent... trentat... 3... hem, 3tt ... oddio com'è difficile scriverlo... 333... trenta3 anni.... di vita.
Portati benissimo direi... ma pesano un poco.
Mi ricordo che da piccola non vedevo l'ora di crescere per poter vivermela da grande, andare a giro, avere le tette, stare con gli amici e prendere la macchina, la patente per la moto... diventare una pittrice... e via via via tante cose.
Adesso che ho fatto e ho quasi tutte queste cose devo pensare a qualcos'altro.
Tutto quello che ho fatto finora non lo cambierei con nessuno... forse una cosa o due... giusto per dire qualcosa di diverso!
Ancora però non ho ben chiaro una cosa: cosa farò da grande!
24 dicembre 2007
buon Natale
Auguri alla mia famiglia e ai miei cari amici.
A chi deve partire per un lungo viaggio lontano da casa
A chi rimane e continuerà la sua routine
A chi passa per Frittelle anche solo per sbaglio
... A tutti!
Un augurio sincero di Buon Natale!!!
Stefy @<||:o)
11 dicembre 2007
push ...
Tutte le volte che lo vedo rido come non mai e come faccio a non proporlo in Frittelle?
Ci sono dei personaggi unici e molto caratteristici, come l'ambiente stesso dove si svolge il video.
Il poliziotto con la tazzona del caffè è una vera caricatura nel mezzo ad altre!
Provate ad immaginare se l'effetto di questa canzone fosse veramente così, magari mentre facciamo la spesa, lavoriamo o facciamo shopping in un negozio, mentre ci laviamo i denti o... mi fermo qui altrimenti degenererei :-)
Buona visione
Stefy
03 dicembre 2007
la foto della settimana, questa settimana!
Si inizia il conto alla rovescia per arrivare a Natale.
Una data da molti attesa per la magica atmosfera che ci regala il periodo... tutti buoni e disponibili, tutti gentili verso il prossimo e felici...
...
Ma certo, come no!
Magari nel mondo degli gnomi che confezionano i regali per BabboNatale!
Un esempio calzante è dove lavoro (prometto di cambiare argomento nel prossimo post... )
L'aria che si respira sembra quella di un incontro di pugilato, pesa e stressata.
Spesso qualche sorriso artefatto per i clienti che ti chiedono le cose con cortesia, mentre fuochi e fiamme per quelli cafoni e sgarbati che ti urlano "Ehi, tu! Che tu mi trovi la taglia 52 di 'sti pantaloni?!!"
... Il massimo raggiunto fu l'altro giorno quando fui chiamata con un fischio... allibita risposi "bau bau!!"
:-O
Ma questo è un angolo di vita, piccolo fortunatamente, che io derido appena possibile!
Questo periodo è bello comunque per tante cose, lasciando da parte le dis-avventure quotidiane.
Dal 1° dicembre, quando metto una sorpresina nel calendario dell'avvento per Lorenzo, sembra che tutto il peso della giornata svanisca in quell'istante, in quel momento.
Con le sue manine fruga intensamente con la speranza di scovare un chissà cosa di divertente e favoloso... anche la più piccola cosa diventa interessante.
Gli occhi gli brillano e so che attende con ansia il giorno di Natale. Un giorno qualunque ma importante per lui.
Anch' io voglio un calendario dell'avvento.... uno tutto mio. Vorrei trovare però almeno tre cose, solo tre su ventiquattro... spensieratezza, tranquillità e un nuovo lavoro dove non importa la paga o il lavoro in se per se... ma solo l'importanza di fare qualcosa con un sorriso sincero stampato in faccia! Forse proprio a confezionare i regali per Babbo Natale...
mmm... però!
:-)
24 novembre 2007
il sognatore
Scrissi queste parole tempo fa, e scarabocchiai un sognatore.
Un uomo disteso su un prato che guarda il cielo stellato sorridendo. Il suo sguardo va oltre alle stelle e non si sofferma solo su quello che riesce a vedere... va al di là.
Il suo pensiero è grande e sogna un qualcosa di bello che vorrà realizzare.
Sono certa che ce la farà.
Stefy
Oh oh oh...
Ce la metto tutta ma arrivo sempre al punto dove mi si scatenano tremila cose.
Tra straordinari e turni sono sempre a pieno carico, come una lavatrice che non si ferma mai.
Già da fine ottobre abbiamo iniziato ad inserire nel negozio la merce natalizia... :-O Pensate che ho fatto un albero di Natale il 25 ottobre!
La gente entrava in negozio dicendo: "oh che c'è già la roba di Natale? Ma non è un pò presto?"
La solita gente che se ne andava con minimo un set di palle sotto braccio e un puntale dall'altro...
... nessun doppio senso, anche se viene automatico.
Proprio oggi, dopo quasi un mese da questo tour de force, mi sono presa in piena faccia un alberello già addobbato che cercavo di piazzarlo in un punto in alto... un cliente invece di chiedermi se stavo bene mi ha chiesto "signorina, quanto viene quell'albero che ha in mano?"
Con la faccia graffiata e piena di brillantini gli ho risposto cortesemente "se lo prende al volo glielo regalo"... il tipo non lo ha più voluto comprare, strano!!
Da com'è iniziato questo "periodo natalizio" promette un vero spasso!!
Il tempo che mi rimane nell'arco della giornata lo passo lavorando al pc fino a quando non vado a prendere il mio piccolo Lorenzo alla scuola materna.
Mentre faccio tutto questo dovrei già organizzarmi con la mostra di frittelle ma anche lì ho da smuovermi...
La mostra, già... pensate, la dovevo fare il 5/6 gennaio, poi me l'hanno spostata al 11/12 gennaio per poi... spero data ultima 10/11 maggio... che dire, ho sicuramente più tempo per mettermi in moto ma... uffa, che ve lo dico a fare.
Ovvia su', dopo questo post di scuse/giustificazioni/bischerate mi rimbocco le maniche e posto qualcosa di più serio...
"Hoilalà, era l'ora" direte voi!
21 ottobre 2007
RadioHead
Per adesso l'album è scaricabile esclusivamente dal sito ufficiale del gruppo ad un prezzo a libera scelta dell'interessato.
foto della settimana scorsa...
Se non metto qualcosa in ritardo che blog sarebbe?
Comunque si, la foto trae nuovamente Lorenzo ma in un momento del suo compleanno, infinito compleanno: la festa alla scuola materna (scuola dell'infanzia, le maestre si arrabbiano a chiamarla diversamente) dai nonni materni, dai nonni paterni e con gli amichetti in casa... neanche il carnevale di Rio ha un festeggiamento così lungo!!
Stefy
20 ottobre 2007
in do tu vai son cipolle
In do tu vai sono cipolle...
Questo quadro che feci per un'amica è perfetto per questo detto fiorentino!
Comunque sia, sarà solo un detto o un modo di dire ma è vero, è sempre così... in qualunque posto, in qualunque occasione ci si trova spesso le solite cose... e si sa, ovunque le cipolle e son cipolle e sono sempre le stesse.
Stefy
05 ottobre 2007
foto della settimana
Le mie brevi ma intense ferie le passavo al mare, quando era possibile e tempo permettendo. Il gioco preferito di Lorenzo era schiavizzare il babbo Alessio a fare una pista sulla sabbia, tipo quella del circuito del Mugello o di Monza, e fare le gare di moto. Chi passava e ci vedeva tutti e tre a fare "brum brum" sicuramente si divertiva un casino.
...
La foto è un ricordo di questa estate, impegnativa e ricca di tante cose da fare.
Stefy:o)
27 settembre 2007
fumare fumare fumare fumare
Stefy :o
amore
Una sera ero a disegnare, insonne come spesso accade, con tante idee da realizzare.
Quella volta pensai a qualcosa di unico. Pensai a qualcosa di bello e che mi faceva stare bene.
Venne fuori questa bozza e ne rimasi colpita... Non tanto per la bellezza del disegno, è relativa, ma per quello che lo scarabocchio rappresentava.
A Lorenzo.
Stefy
Lo inserirò nella mia futura mostra e poi su frittelle...
18 settembre 2007
foto della settimana
10 settembre 2007
primo giorno
Adesso mi guardo il mio piccolo e tra poco farà 3 anni... ommioddiosanto!
No, non riesco a inquadrare bene la situazione. Questi 3 anni, tre, sono passati troppo alla svelta.
Sembra ieri quando ero io a indossare il grembiulino a quadri e scarabocchiavo su tutti i muri dell'asilo... e che le maestre mi controllavano se facevo caccona e se mi lavavo bene i denti... che rimanevano meravigliate tutte le volte che disegnavo i miei cavalli giganti con in terra fiori esagerati... Sembra proprio ieri quando una volta correndo, facendo il bischero con dei compagni di classe, caddi e mi feci un buco sulle calzette rosa e che la mia custode preferita mi raccomodò cantandomi una canzoncina...
Una volta invece mi presi una pallonata in faccia, non smettevo di piangere e il bambino che mi colpì si mise accanto a me e iniziò pure lui a piangere...
Che ricordi.
Adesso è Lorenzo a dover vivere le sue esperienze con il suo grembiulino a quadri... ed io non farò altro che meravigliarmi per quello che farà o rassicurarlo quando ne avrà bisogno.
Buona strada mio piccolo Lorenzo!
la mamma Stefy
31 agosto 2007
lavoro - vacanza = frittelle
Ovvia su, dopo una lunga pausa riprendo fiato e riparto a scrivere sul mio blog.
Non ho fatto vacanze... il nuovo lavoro non me lo ha permesso, ma va bene ugualmente... mi rifarò!
Da oggi, domani, riparto a scrivere le mie bischerate, curiosità ed eventi, a postare le foto della settimana (sempre in gran ritardo) e, magari, due cosucce sulla musica e i miei scarabocchi.
Presto mi dovrò organizzare anche per la mia mostra... un bell'impegno che mi sono presa e che porterò a termine. La data ufficiale la pubblicherò presto.
Che dire, intanto mi rimbocco le maniche e mi guardo intorno... ho tanto da fare e da scrivere!
Via, torno a lavorare ma prima vi lascio il link di DEEZER dov'è possibile ascoltare gratuitamente tutta la musica che si vuole!
Baci
Stefy
30 luglio 2007
la foto della settimana...
24 luglio 2007
supermassive black hole
13 luglio 2007
magia...
30 giugno 2007
foto della settimana
26 giugno 2007
correre...
20 giugno 2007
foto della settimana
Armonia.
Almeno questo è il mio intento.
Ammirai il paesaggio per molto tempo, scattai la foto e mi sentii felice di esser riuscita a catturare quelle sensazioni di quel momento: la libertà di vivere senza pensieri, la felicità di godere della bellezza della vita... la poesia.
La poesia serve per rendere tutto più dolce, per dosare la vita e sottolineare gli stati d'animo e placarli...
Riguardando poi la foto mi sentivo immersa in quei pensieri...
"E' un sogno..." dicevo a me stessa. "Vorrei non svegliarmi mai e continuare a vivermelo!"
Sospirai e sorrisi.
:o)
Stefy
p.s.: grazie ad Andrea ho pubblicato alcune foto per Click on the Road, una sana e semplice competizione che vuole raccogliere scorci delle nostre strade e dar vita ad una gara tra i blogger partecipanti. Chi fosse interessato si faccia avanti!
07 giugno 2007
foto della settimana scorsa...
Quando si cresce si perde questa capacità e tendiamo a non osservare più niente, o poco, perdendo l'interesse di quello che ci circonda passando veloce su tutto.
Mi auguro che, con questa mia foto, di regalavi nuovamente il desiderio dell'esplorazione e della curiosità riguardo la vita... un valore che molti stanno perdendo col passare del tempo.
:o)
Stefy
06 giugno 2007
un piccolo pensiero...
ricordi :o)
05 giugno 2007
Un taglio di capelli
Versione femminile:
Donna 1: "Oh, che bella! Ti sei fatta i capelli! Ti stanno un amore!"
Donna 2: "Trovi? Io non ero dello stesso parere quando mi hanno dato lo specchio. Voglio dire, non ti sembrano troppo ricci?"
Donna 1: "Oh, no! No, sono perfetti! Anch'io volevo farmi un taglio così, ma penso che la mia faccia sia troppo rotonda. Forse è meglio che li lasci così come sono."
Donna 2: "Dici sul serio? Io trovo che il tuo viso sia adorabile. E potresti farti senza problemi uno di quei nuovi tagli tanto alla moda, saresti stupenda. Avevo intenzione di farlo anch'io, ma avevo paura che avrebbe messo in evidenza il mio collo."
Donna 1: "Oh, questa è bella. A me piacerebbe avere il tuo collo. Qualsiasi cosa pur di distogliere l'attenzione da queste spalle enormi."
Donna 2: "Sei impazzita? Conosco ragazze che darebbero chissà cosa per avere spalle come le tue. Tutti i vestiti ti stanno così bene! Guarda le mie braccia, vedi come sono corte? Se avessi un po' più di spalle non avrei problemi a indossare quello che voglio."
Donna 1: "Oh, non farmi ridere! Ma se praticamente tutti gli uomini cadono ai tuoi piedi. Comunque si è fatto tardi, ti devo salutare, scappo. Ciao!"
Donna 2: "Arrivederci, cara!"
Versione maschile:
Uomo 1: "Ehi, nuovo taglio?"
Uomo 2: "Sì!"
Uomo 1: "Hm..."
Versione uomo-donna:
Donna: "Ehi, caro, mi sono tagliata i capelli, hai visto?"
Uomo: "No!"
periodo strano? un po'...
Lunedì scorso ho avuto un colloquio.
Era per un posto per addetto scaffali e cassiera in un discount alimentare in un paese vicino a Scarperia.
Il tipo con cui ho fatto l'incontro era gentile e disponibile, un tipo con le idee molto chiare:
"Aspetta, non trovo il tuo curriculum... ah, eccolo qua! L'ho letto e sono rimasto colpito da molte cose. Ma come mai una persona con il tuo passato e le tue qualità è costretta a cercare lavoro in un discount?"
Gli avrei voluto dire: "Ma a te che piffero te ne frega, minchione!" ... ma il mio buon senso, tirandomi una pedata per frenarmi, mi ha fatto dire: "Sono scelte consapevoli, un lavoro vale quanto l'altro purché onesto (minchione)"
Il colloquio non è poi andato a buon fine per varie cose, dovute specialmente alla mia scarsa esperienza nel settore e per non poter esser reperibile quando pareva a lui...
Uscita dal suo ufficio e dal discount mi sono detta che forse era meglio così, che era destino... ma che cacchio di destino è mai questo?
Questi colloqui che non si concludono positivamente, le risposte negative da parte di alcune case editrici. Non so cosa pensare. Non so casa veramente pensare.
E' un periodo strano quello che sto passando.
Mi trovo a rincominciare da zero qualcosa che non avevo valutato... si, ripartire da zero dopo aver sognato.
Ma non è questo che mi spaventa, mi spaventa non riuscire a trovare una soluzione e non esser in grado di ripartire come vorrei.
Spesso mi sono messa in gioco buttandomi a capofitto sulle cose, testona che non sono altro, e bramando per avere i risultati ... anche adesso mi ci ritrovo e voglio i risultati subito!
Mia madre mi chiede spesso: "Come va Stefy, tutto bene? Sei dimagrita... stai bene? Hai bisogno d'aiuto? Il lavoro come va, sei riuscita a trovare qualcosa? Stefy, guardami... "
Tutte le volte l'abbraccio forte e le dico di non stare in pensiero per me, è tutto ok, ma di pensare a stare bene lei e di fare la brava.
Le sorrido nonostante il tormento che sento. Continuo a sorridere e so che questo lo dovrei fare in tutte le situazioni.
...
Questo disegno lo feci a quattro anni, più o meno, e per scrivere il nome mi aiutò mia mamma... diciamo che questo disegno è una prima frittella a colori... un bel ricordo...
Stefy
31 maggio 2007
la foto della settimana...
Nella passeggiata a Cesenatico, nel tratto più interno e più antico del Porto Canale Leonardesco, è situata la Sezione Galleggiante del Museo della Marineria. Dieci imbarcazioni tradizionali tipiche dell'Adriatico, che fanno parte di questa esposizione, mostrano ancora le loro coloratissime vele decorate con i simboli delle famiglie dei pescatori.
... ma questa foto non rende bene la bellezza di queste vele...
Stefy :o)
foto infiorata 2007
26 maggio 2007
l'Infiorata scarperinese
Stefy
24 maggio 2007
Mani...
P.S.:
23 maggio 2007
Plutone e Proserpina
Tra le mie preferite c'è Il Ratto di Proserpina, un gruppo scultoreo di Gian Lorenzo Bernini esposto nella Galleria Borghese di Roma. Un'opera d'arte poetica e colma di sensualità, perfetta in ogni particolare e ... quasi viva.
Mi piace per il realismo che il Bernini è riuscito a dare... per la forza di Plutone che contrasta la la morbidezza delle forme di Proserpina.
Non l'ho mai vista, solo sui libri d'arte... ma prima o poi...
Il testo seguente è ripreso da wikipedia.
Il Ratto di Proserpina
Il soggetto è tratto dalle Metamorfosi di Ovidio e legato al tema del ciclo delle stagioni. Proserpina figlia di Giove e Cerere , dea della fertilità fu notata da Plutone , Re degl’inferi, che invaghito la rapì.
Cerere per il dolore abbandona i campi , causando la carestia, mentre Giove interviene trovando un accordo con la mediazione di Mercurio; Proserpina avrebbe trascorso nove mesi con la madre favorendo l’abbondanza dei raccolti, per i restanti mesi dell’anno, quelli invernali, sarebbe rimasta con Plutone all’inferno.
In ambito cristiano il mito rappresentava il ritorno dell’anima umana dal mondo dei morti alla speranza della vita e la possibilità di redenzione dal peccato e per questo fu rappresentato nelle porte bronzee di San Pietro dallo scultore quattrocentesco Filarete .
Plutone è riconoscibile dai suoi attributi regali, la corona e lo scettro, mentre dietro di lui Cerbero figura mostruosa controlla che nessuno ostacoli il percorso del suo padrone girando le tre teste in tutte le direzioni.
L’intento di Bernini è quello di bloccare l’azione al culmine del suo svolgimento, per rendere attraverso l’espressività corporea dei personaggi il loro carattere e il dramma che vivono. La composizione del gruppo segue delle direttrici dinamiche sottolineate dai movimenti degli arti e delle teste, accentuato da quello dei capelli e del drappo che scopre il corpo giovanile e sensuale della Ninfa sul cui volto rivolto all’indietro è visibile una lacrima. Il corpo di Plutone è invece possente e muscolare la sua virilità e accentuata dal complicatissimo brano della barba e dei capelli, le ciocche creano delle pieghe profonde in cui è riconoscibile un abbondante uso del trapano.
...
Penso di soffrire della sindrome del viaggiatore
Stefy